I SERVIZI EDUCATIVI
del Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione,
della Guerra, dei Diritti e della Libertà
Il rapporto Unesco del 1995 indica, come principali obiettivi dell'educazione, l'insegnamento della conoscenza (cultura generale), del fare (competenze professionali), del saper vivere con gli altri (rispetto delle differenze, tolleranza, capacità di cooperare) e l'insegnamento ad essere (responsabilità e autonomia di giudizio). Partendo da questi presupposti, il Museo propone percorsi didattici che non si limitano a trasmettere nozioni, ma sono progettati per stimolare una conoscenza critica dei temi trattati: la storia e la memoria, i valori della democrazia e della pace, il tema dei diritti umani e civili, la riflessione sulla cittadinanza.
I Servizi Educativi del Museo si occupano di progettare e condurre le attività didattiche con le scuole con una particolare attenzione ai bisogni specifici delle classi: da un lato, ogni attività è declinata a seconda delle esigenze degli studenti; dall'altro, è sempre possibile concordare preventivamente percorsi specifici, anche composti di più moduli, che possono comprendere interventi a scuola (nella città di Torino) e la distribuzione dei materiali didattici prodotti dal Museo.
I Servizi Educativi lavorano sfruttando due punti di forza del Museo: l'allestimento multimediale "Torino 1938-1948. Dalle leggi razziali alla Costituzione" e la rete dei luoghi di memoria nella città. Oltre alla visita guidata dell'allestimento permanente e delle mostre temporanee, il Museo offre, infatti, laboratori incentrati sull'uso delle fonti nella costruzione di una narrazione multimediale della Resistenza, sulla genesi della Costituzione, sul valore civile della memoria dei luoghi cittadini. Fuori dal Museo, nelle strade di Torino, vengono offerti percorsi secondo approfondimenti tematici specifici: i luoghi della discriminazione e della deportazione razziale e politica, i luoghi della Resistenza e della vita quotidiana durante la guerra, i luoghi dei bombardamenti e dei danni della guerra.